I miei occhi,
fuori dal mio corpo
vagano nel labirinto
dei sensi smarriti.
La mia anima,
incatenata alla colonna del dolore,
è trafitta dalla morale dominante.
L’essere attrare in ogni direzione,
punge e tortura.
Soltanto una è la strada del destino,
soltanto uno è il filo che conduce alle stelle.
Io sono la mia ombra e
cammino verso la luce.