E restiamo qui a seguire
l'eco di queste povere parole
nei giorni incompiuti che si
alzano pigri e scorrono lenti
ci voltiamo a guardarli
e il senso è già altrove
nemmeno le orme
hanno lasciato intorno
piegare a forza
le labbra in un sorriso
e già scopri
che non c'è vergogna
ti resto accanto
e non so ancora chi sono
quando nemmeno toccarti
mi fa sentire vicina
la tua mano morbida
sulla mia insicura
e non voglio andare via.
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