Dimmi, quante ansie
ti riempiono la mente?

devi ascoltarti, semplicemente.

e cosa aspetti,dunque?
eccomi qui.
sarò il lato più oscuro
il più indecente.

cosa vuoi che io faccia?
da dove iniziamo?
comincia tu il tuo gioco da villano.
non ascoltare il rumore del peccato
le pareti in blu, complici del nostro reato.

non cominciare dolcemente
inizia esuberante
a prendermi la mente.
aumenta col tuo vigore
in modo, da fare crescere
il mio ansimare.
non sono certo le parole sdolcinate
che voglio ascoltare, adesso ho un desiderio da soddisfare.

il lato che ci accomuna
è il piacere.

non chiedermi mai ciò che voglio
noi siamo complici
di carnali e morbide fantasie.
tutto inizia a prender la forma
di un corpo che non è
vestito di bugie.

tocca a te adesso, non ti fermare
fammi urlare, non ti devi accontentare.

ora, invertiamo i ruoli.

perché è la lince adesso
che vuol sbranare il suo domatore.
inizia a tremare, ti ho solo
lasciato credere di comandare.
e se inizio io
tu non osare fiatare.

il dolce poi alla fine, va gustato
e questa delizia, non è certo reato.
assaggiare con gusto
la passione, ed il piacere
che di certo, non tarda ad arrivare.

ora, dalle tue viscere, al mio lato animale.