Il mio mare
grida nel mar Ionio, grida il mar Ionio, il vento portava a riva il dolore delle mamme, le lacrime dei figli.
e quella morte gelida e salata, i sogni frantumati come gelidi cristalli .
quei corpi sulle dune di giovani assetati di vita, l’anno persa per non essere inghiottiti dai fucili e carri armati e a l’età di sette anni ti avrebbero sposata
correvi verso il nulla correvi verso l’ignoto per non subire torture o ad essere impiccato.
ti sei dato al mare, ad un mare sconosciuto che diventato il tuo mare, freddo
come tomba ma carico di speranza, ti é costa un figlio che non avresti pianto
- Attualmente 3.66667/5 meriti.
3,7/5 meriti (3 voti)