PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/06/2022
Ho finalmente aperto quella porta,
che stupidamente tenevo chiusa
per paura di non sentirvi battere
il cuore azzurro del cielo.
così mi hai potuto plasmare
con quelle mani
che hanno fatto fiorire la mia pelle,
immergendomi nel soave profumo
dell'eterno amore.
allora divento mare,
e fai delle mie acque
uno specchio cristallino,
anche negli abissi dell'angoscia.
ogni essere umano
dovrebbe riflettere armonia,
ma c’è bisogno della tua presenza;
non riesco a immaginarmi senza.
aiutami a demolire
questo edificio fatiscente
innalzato dal materialismo dirompente.
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