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Pubblicata il 11/04/2003
Perché si corre
spesso senza una mèta,
inciampando sovente
sui propri passi?
Per sfuggire
il gelo della solitudine,
la paura della morte...
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ciao lamberto,
che fai? sfotti?
bacio
marzia

il 11/04/2003 alle 18:53

ciao banny,
hai scritto un poema, non un commento.......comunque mi fa sempre piacere leggerti.
kisssssssss
marzia

il 11/04/2003 alle 18:53

strana questa domanda?
sono sicura che se corri...e' perche' stai inseguendo
qualcosa...forse irraggiungibile...forse solo ideal...ma sempre qualcosa o qualcuno che ti interessa!!
quindi non capisco perche' dici...senza mèta..
Se poi mi parli del fatto...che uno inciampa...ok!
A volte succede di inciampare..proprio perche' si corre...troppo velocemente..e non si vedono gli ostacoli...in tempo...!
Il correre...si....e' per sfuggire...alla solitudine e alla paura della morte...in questo son d'accordo con te..
Nulla togliendo alla tua bella poesia..che ho sempre piacere di leggere e commentare...
un bacione.ros

il 11/04/2003 alle 21:01

...forse si corre per cercar ragione
una risposta che non sa trovar un perchè

L.

il 11/04/2003 alle 22:43

carissimo.......
anch'io quando ti sfotto lo faccio simpaticamente.....anche tu non prendertela, eh?
baci-NO

il 12/04/2003 alle 06:53

tutti corriamo, sempre...se ci fermassimo vorrebbe dire che siamo già morti.....la corsa di cui parlo è in senso metaforico......parlo della corsa contro il tempo, quella che attanaglia l'uomo moderno e non gli fa vedere più le cose importanti.
bacio
marzia

il 12/04/2003 alle 06:56

ciao...che piacere leggere un commento del primo della classe!
....si corre perché non si sa trovare risposta alla domanda: "che senso ha la vita?"...e più questa domanda incalza e più l'uomo corre......l'uomo moderno poi non avendo più veri ideali, corre contro il suo stesso tempo, contro corrente.
marzia

il 12/04/2003 alle 06:59