PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/01/2022
Chiamarla involtino
è un po' pochino;
il pecorino romano
dà certo una mano,
lo spicchio d'aglio
non ci va per sbaglio
e c'è pure il prezzemolo
che manco
Montezemolo...
Ma è il navigar nel
pomodoro
che la rende un
capolavoro,
sicché si fa noi
commensali l'inchino
all'inaffondabile capitan
stecchino.
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Buon appetito, Benito! Ottimo spunto da codesto spuntino. Ciao caro

il 16/01/2022 alle 12:21

Grazie Sir. È dedicata a mia cognata Rosa che me l'ha fatta degustare più volte in Puglia.

il 16/01/2022 alle 12:37

Sì, Genziana. La versione cartacea è appesa nella sua cucina. Scrissi questa poesia pochi mesi dopo la tragedia della Costa Concordia. Talvolta chi la leggeva ( è capitato anche a me ) confondeva stecchino con un cognome molto nominato allora...

il 16/01/2022 alle 14:47

E' un capolavoro Benandato, la poesia e la brasciola di tua cognata. Felice d'averti letto.

il 16/01/2022 alle 16:37

Grazie, Anna. Da tifosa del luogo e della sua cucina il tuo commento non poteva essere altrimenti.

il 16/01/2022 alle 17:39

Gustosa e saporita...ciao

il 17/01/2022 alle 14:24

Grazie, Dorino, per la condivisione gastronomica. Ciao.

il 17/01/2022 alle 15:05

Fine arte culinaria messa in frasi bravo.Un Saluto

il 17/01/2022 alle 18:15

Grazie, GP. Ciao.

il 17/01/2022 alle 22:52