PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/01/2022
Sconosciuto
a me stesso
vago da lungo tempo
sulla distesa piatta
e falsamente agevole
del tempo mio
e per questo incompreso
e incomprensibile a chiunque
attendo facili risposte
a improponibili domande
d'una vita
obbligata perchè superstite
e viva perchè occhiuta e vigile
solo per il sorriso sempre pronto,
qual candida chiave ipocrita
da vigliaccheria oleata
per ogni fiato
del di Narciso allievo.
m'inchino grato
al comprensibile creato,
aborro e temo
sconosciute e perenni vie
dell'ignorato oscuro mondo.

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Bella e commuovente. Però il sestante, non aiuta? Un caro saluto Bruno.

il 08/01/2022 alle 20:56

Aiuta se lo si segue, infatti, e se la direzione indicata coincide con la tua rotta. Indica solo la direzione per una meta, una direzione per una delle tante mete. Ed è quella che inevitabilmente e obbligatoriamente , dato il mio modo d'essere, ho intrapreso nella mia vita. Ma il sestante descrive e garantisce il senso di marcia, non ne costruisce il percorso. Il progetto di vita è altro. E' stato altro. Grazie infinite Dani. Attenta e propositiva amica.

il 08/01/2022 alle 21:04

Ciao Bruno... condivido il tuo profondo commento...

il 09/01/2022 alle 09:00

Grazie cara Amica!

il 09/01/2022 alle 10:08

Intelligente poesia scritta con equilibrato rigore e oculata ispirazione! Congratulazioni anche per la tua educazione! Ciao, amico caro!

il 09/01/2022 alle 14:27

Con Sir, per la tua educazione abbiamo scelto uno champagne del 1950, Riserva Speciale cin cin Bruno Buona domenica!!

il 09/01/2022 alle 15:45

Grazie Sir. Bilanci su bilanci. Amari e magari, con l'ausilio di Tonino, con bollicine..:) Grazie infinite. Buona serata!

il 09/01/2022 alle 17:24

Grazie Tonino! Champagne del 50? Ha la mia età, allora. E se è maturato come me non dev'essere un granchè...:)))))))) Scherzo. Grazie infinite. Buona serata!

il 09/01/2022 alle 17:25