Amico di un mesto pomeriggio provinciale
ponimi domande attente che van sul personale.
chiedimi, che aspetto la tua prevedibile reazione.
quando ti dirò d'essere ancora innamorato
degli occhi della mia piccola cerbiatta
e della nostra preziosa unione.
chiedimi se è sempre stato così
e nel mio essere sincero ti dirò che, sì,
ci sono state buche che hanno fatto male.
momenti dimenticabili e orgoglio senza sale.
sappi, amico mio, che siamo distanti anni luce
dalla inarrivabile perfezione.
noi siamo persone semplici e ci vogliamo bene.
un mondo di bene, che non ha bisogno di parole.
amico di un mesto pomeriggio provinciale
tra tutte le cazzate che a noi piace spifferare
vorrei che rimanesse questo limpido ricordo
che ancora non profuma di nostalgico rimpianto.
l'amore, viva Dio, non è mai morto.
una necessità. Un volo. Un canto.
riempi il mio bicchiere e ti racconto...