PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/03/2003
Momenti di dolore
ci colpiscono
dicesi
per renderci più forti

pianger su se stessi
dicesi
poco efficace per
migliorare

momenti variegati
da mille sfumature
dicesi
per renderci felici

sempre in balia
dell'onda
la nostra vita
come un ruscello
che scorre ballerino
scontrandosi con
sassi e rocce
eppur continua
il suo cammino
c'è sempre qualche fiore
a rallegrare
il suo pellegrinare

difficile questo dipinto
confrontare con chi
la guerra deve affrontare
con chi le sue scelte
non può perpetrare
ma deve soggiogare
a chi per lui
vuole nel suo cammino
aver potere decisionale

in questo frangente
al ruscello ballerino
dicesi
acqua stagnante
il suo divenire

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Diceologica poesia dello scorrere della vita in un "panta rei" coinvolgente.
Come il tuo ruscello, le parole scorrono nella mente e dissetano una anima arida!
Un 5 alla grande!
Er

il 20/03/2003 alle 09:39

Intensa, in chiariscuri di contrasti, di riflessioni e di moti d'anima, con piglio al contempo concreto e di elevata forza ideale, con amara ironia, composta sotto l'influenza dell'attualità degli eventi con uno stile che ne risente: secco, tagliente, diretto, che mostra lo spirito ferito e la rivolta umana "contro". Bella MG! Sulla conclusione, vedo tutto meno che acqua stagnante!
Un forte abbraccio.
Max

il 20/03/2003 alle 11:00

...e in quell'acqua, solo foglie disperse vanno alla deriva

L.

il 20/03/2003 alle 14:04

Poesia bellissima, cara MG! l'ultima strofa è un piacere di definizione!
Bacioni e baciotti!
Axel

il 20/03/2003 alle 14:09

Una poesia molto amara, che fa piazza pulita dei tanti luoghi comuni che permeano la nostra vita, con quel finale " montaliano ", di paludi, acqua che ristagna e, implicitamente, di un cammino che si è interrotto. Davvero molto profonda e da meditare... Un bacio.
Michele

il 20/03/2003 alle 17:14

Gia, la nostra vita è proprio come un ruscello, cara MaryGray. I nostri dirompenti e al tempo stesso transitori innamoramenti, la guerra, le bollette da pagare. Tutto scorre via. E allora godiamoci il viaggio e il paesaggio che ci affascina lungo le rive del fiume che tanto le rapide e lo strapiombo aspettano tutti noi. E' stato un modo originale, il tuo, per descrivere il nostro risibile prendersi sul serio.
Un bacio.
Andrea

il 20/03/2003 alle 19:43

dicesi..cio' che non vorremmo si dicesse...eppur si dice...Molto ben resa...ciao Mary..Luna

il 20/03/2003 alle 21:59

grazie Lady interpretazione perfetta la tua
bacione MG:)

il 20/03/2003 alle 22:31

sperando sempre di rincominciare a correre
MG:) un bacione e grazie

il 20/03/2003 alle 22:33

già Ego visto che poi comunque il nostro destino
è rincominciare
un bacione e grazie MG:)

il 20/03/2003 alle 22:34

grazie Axel l'ultima strofa lascia spazio al vagare della mente ad ognuno la sua di soluzione
un bacione MG:)

il 20/03/2003 alle 22:36

stupendo il tuo finale grazie azl
MG:)

il 20/03/2003 alle 22:37

sottointendeno sempre la speranza per rincominciare grazie Michele
profondo il tuo commento bacione MG:)

il 20/03/2003 alle 22:39

hai carpito esattamente lo spirito di questa mia e
l'acqua stagnante può sempre rincominciare a scorrere ;) un bacione grazie MG*

il 20/03/2003 alle 22:40

grazie michy
il ristagno è a discrezione
io spero che rincominci a correre
un bacione MG:)

il 20/03/2003 alle 22:42

sono felice di risentirti nemo mi mancava il tuo commento e grazie sei entrato pienamente nel mio pensiero un bacione MG:)

il 20/03/2003 alle 22:44

c'è amarezza di cruda realtà e rassegnazione a giochi di potere troppo grande...ma c'è tra le righe l'assurda speranza di un risveglio di luce...mary gray poetessa dolcissima dicesi...un bacione cri

il 20/03/2003 alle 22:52

dolcissima sei tu cri e come sempre sei entrata nel messaggio grazie un bacione MG:)

il 20/03/2003 alle 22:59

CONCORDI?? o altro devo aspettarmi?
un bacione MG:) grazie

il 21/03/2003 alle 00:23