Qui un uso piuttosto "enfatico" del linguaggio, ma non ridondante, che mi piace nel contesto lirico che descrivi in questa introspezione nell'arco di vita. Ti vedo molto saggio occam :-) forse troppo...anzitempo :-))) Apprezzo tuttavia la tua "linea" in graduale salita.
Un caro saluto.
Max
è bella anche se troppe parole arcaiche, le avrei ridotte all'esseziale. lo spunto è interessante e mi ricorda un testo dell'ultimo disco di Fossati. se ti va ascoltalo si intitola "c'è tempo" e un verso dice: c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare. è straordinario. complimenti. saluti
mario
c'è una cosa che non c'è quasi mai per raggiunger la vetta senza sentirsi stanchi...essere se stessi in qualsiasi tempo un bacione MG:)
mi ricorda una canzone degli U2 questa tua bellissima lirica....è proprio vero...c'è un tempo per ogni cosa ed il tempo non finisce mai...un bacione cri
Si, Occam, c'è un tempo per ogni "stagione" l'importante è non mancarne nemmeno una perché, viverla fuori tempo..,si rischiano molte cazzate ...
La tua lirica è,come sempre,molto bella...mi piacerebbe "assomigliarti"..ma le mie capacità "poetiche", sorrido, sono limitateee....!!
Un abbraccio e un bacio
marcella