in fondo è semplice, talmente semplice che appare complicatissimo...sono d'accordo parola su parola
Rimosso ogni artificio ed espediente, resta la linearità disarmante delle tue parole. Ottimo concetto espresso con essenzialità.
Condivido il pensiero di arlette...in questi giorni ascolto spesso "ti ti ti" una sorprendente canzone di Rino Gaetano.
Bello l'esame del passaggio dall'individualismo alla collettività, con tutte le sue storture. Ma le "Fornaci del dopo" mi mettono un po' d'ansia, se per Fornaci intendi quello che viene immediatamente al pensiero.
Purtroppo hai ben intuito Eriot ma il vento delle tue montagne possano dissipare i tuoi pensieri. Noi passiamo nel vento, il vento resterà "fermo".