Scusatemi per l'errore nel titolo. Ovviamente è: Tramonto di me.
N.
Poesia malinconica.
Mi ricorda un vecchio film ambientato in Sud America.
Ti vedi scivolare via...
Ma non sei un albero ormai ridotto a tronco. Tu sei ancora vivo. O mi sbaglio?
Bacione
Al
Cosa c'è di più bello che impigrirsi volontariamente? Siamo talmente frenetici che la noia e la pigrizia ormai sono un lusso per pochi...Vorrei essere quel tronco !
Ciao Patrizia
Hai ragione, in parte, cara Aldina.
Mi son visto scivolar via sul fiume dell'esistenza; un po' alla cinese che non alla sudamericana; per quello spirito che aleggia in me, però.
Una sensazione di abbandono e di lasciarsi trasportare.
Chi ti dice che un tronco non sia ancora un essere vivente...?
Un caro saluto
N.
Cara Patrizia ti ringrazio per il commento e la riflessione.
E' bello ogni tanto impigrirsi e oziare (che era un modo di approcciarsi al sacro, nell'epoca classica). E a me farebbe tanto piacere.
Per la verità batterei l'accento sulla stanchezza (di una vita vissuta in un certo modo) e mi son visto scivolare sull'acqua, in un tramonto sullo Yang-Tze.
Che strana la vita, non trovi?
Un caro saluto
Ernesto
e lasciarsi trasportare da quel flusso...
non è per niente una brutta idea: io vedo sempre l'arrendevolezza positiva!!
bacio
ac
Arrivo ora sul sito dopo essere stato inuna riunione di lavoro.
Non so chi abbia avuto la "accortezza" d'aver cliccato la mia poesia onde essere quella del giorno.
La prendo per uno scherzo di carnevale forse opera di quale tale che in un altro sito ha dileggiato una mia composizione. Personaggio squallido e ignorante al punto, penso, di non aver visto che il titolo di questa mia poesia era errato e, quindi, non avrei tenuto a farla "primeggiare".
Ma tant'è, mio caro fg...
Chiedo scusa al poeta che era in testa e meritatamente: Axel.
Spiacente del'accaduto, per stasera esco dal sito e mi astengo anche dal rispondere a chi mi ha gentilmente commentato.
Un caro abbraccio a tutti
Ernesto
Arrivo ora sul sito dopo essere stato inuna riunione di lavoro.
Non so chi abbia avuto la "accortezza" d'aver cliccato la mia poesia onde essere quella del giorno.
La prendo per uno scherzo di carnevale forse opera di quale tale che in un altro sito ha dileggiato una mia composizione. Personaggio squallido e ignorante al punto, penso, di non aver visto che il titolo di questa mia poesia era errato e, quindi, non avrei tenuto a farla "primeggiare".
Ma tant'è, mio caro fg...
Chiedo scusa al poeta che era in testa e meritatamente: Axel.
Spiacente del'accaduto, per stasera esco dal sito e mi astengo anche dal rispondere a chi mi ha gentilmente commentato.
Un caro abbraccio a tutti
Ernesto
Arrivo ora sul sito dopo essere stato inuna riunione di lavoro.
Non so chi abbia avuto la "accortezza" d'aver cliccato la mia poesia onde essere quella del giorno.
La prendo per uno scherzo di carnevale forse opera di quale tale che in un altro sito ha dileggiato una mia composizione. Personaggio squallido e ignorante al punto, penso, di non aver visto che il titolo di questa mia poesia era errato e, quindi, non avrei tenuto a farla "primeggiare".
Ma tant'è, mio caro fg...
Chiedo scusa al poeta che era in testa e meritatamente: Axel.
Spiacente del'accaduto, per stasera esco dal sito e mi astengo anche dal rispondere a chi mi ha gentilmente commentato.
Un caro abbraccio a tutti
Ernesto
non mi suscita malinconia nemo anzi vedo questo tronco galleggiare su torrenti in piena fino ad arrivare alle foci di un grande mare dove
chissà
il suo fluire dove ti porterà??
un bacione MG:)
è divino , il crepuscolo che avanza e la tua anima avvolge....un abbraccio cri
Ed è stupendo...e il naufragar mìé dolce in questo fiume di pensieri scorrevoli e galleggio su onde di amore e mi perdo nel gran fiume della vita e della morte. Scompaio, m'annullo, mi atomizzo e divento il Tutto.
Pensieri in solitaria...
Un bacio
Er
A confluire con tutto e con tutti.
E allora sarò il mare e il vento, le nuvole e il cielo.
Grazie, MG, sempre cara!
Un bacione
Er
E divento tramonto che concupisce sera per dar vita a notte...
Un bacio
Grazie
Er
Tu non sei quel tronco
tu sei il fiume che scorre
e gorgheggia allegramente
in cui le donnine fanno il bagno
eh eh
un saluto Enzo