PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/10/2019
Ho vagato nelle strade per raggiungerti,
ho provato a domandare,
ho attraversato montagne
fiumi e valli per venire a te.

Sulle pietre miliari
di ogni lato della strada
ho cercato di leggere il tuo nome
per conoscere la tua cifra.
Quanta strada c'e ancora,
quanti giorni di cammino,
quante notti insonni
per venire a te.

Le mie scarpe sono a pezzi
ed ormai sono quasi scalzo,
ho il vestito a brandelli
e sono quasi nudo.

Ma cammino senza sosta,
bevo l'acqua delle fonti,
mangio i frutti delle selve,
canto tutte le canzoni,
scavalco boschi neri
per venire a te.

E tu già mi aspettavi ...
al sorgere
del mio primo strèpito.
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Metterei in discussione anche la nostra completa autonomia decisionale di come starci.

il 26/10/2019 alle 17:49