PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/08/2019
Il mattino dopo una notte di temporale?
Pennellata di luce sui chiostri monumentali
echi e rime di streghe nei silenzi sepolcrali.
Brezza di cipresso e perla di foglia,
incandescente frastagliato bagliore:
sul lago dei gabbiani in volo.
Di me l'ignoto in ritiro tra le frasche del bosco
che sale al monte e nella rocca ha il suo borgo.
Non percepito, inatteso, famigliare
- c'è l'edera, l'edera che assale -
sono corvo in perlustrazione sagittale
mutevole nell'incessante felino indagare.

.A.G.
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Tutto perfetto, un crescendo di immagini e sensazioni nitide e incisive, l'ultimo verso sembra straripare (è solo una mia impressione, un punto di vista molto relativo).

il 12/08/2019 alle 11:06

...Caro Andrea, è da un po' che non scrivo più del nostro amico corvo...questa tua ultima però mi ha coinvolto come soltanto tu sai fare espandendo emozioni dai tuoi versi...chissà, forse leggerai un corvo che scivolerà sui miei versi, tra un po' di tempo...; un abbraccio, rom.

il 12/08/2019 alle 14:53

Chiedo scusa, mi sono sbagliato: ho letto la poesia quattro volte e ritiro quel che ho scritto: l'ultimo verso sembra straripare. Mi sono sbagliato, è veramente (sempre secondo il mio parere) tutta perfetta.

il 12/08/2019 alle 15:59

Splendido lavoro, complimenti.

il 12/08/2019 alle 17:12

Vi ringrazio immensamente. Scusate il ritardo.

il 16/09/2019 alle 23:09

Che bel quadro sei riuscito a regalarci!

il 16/10/2019 alle 01:00