Ma dove sei...non dirmi che...
Ah...mi ero spaventata..o forse illusa che.. ;-)
Bello Nemo...sei un genio!
bacio..ac
Beh! L'importante è che te ne sia accorta...
E tu sei fantastica.
Un bacio
Er
Esortazione dal denso sapore illuministico caro Ernesto :-)
Ancora un saluto caro.
Max
Bello, orma di te stesso torni in vita con l'amore!
Speriamo che sia presto così!
Axel
Grazie.
Infatti l'orma è un'ombra del corpo illuminato!
Un abbraccio
Er
...con amor (ricordi? Roma, Amor, Orma, Ramo, Mora...)
Giocata anche su questo termine "sacro".
Un abbraccio anche per l'augurio che accetto!
Er
Una strana vena di tristezza e forza in questa tua.
Come sempre...straordinario.
Anche qui l'ultimo verso appare intrigante per tanti spunti non solo spirituali ma molto...anima...li!
Un bacio
Er
Sempre pungente ma simpatica...
Hia ragione su entrambi i fronti.
Poesia triste perchè la mia anima se ne va lasciando il mio corpo inutile.
La capacità di essere rivitalizzato, rianimato compete a chi non c'è.
E la ri-animazione deve essere... totale!
Un caro saluto
Er
Scusa se m'insinuo nel discorso.
1) perchè l'anima se ne va? semmai cresce e si espande..quindi si anima..
2) madornale errore interpretare il corpo inutile...
tanto per chiarire.
con Amore
ac
ohh Venere dolce dea dell'amore
assapora questo tepore
che l'orma mia ha lasciato
riempila con il tuo ardore
l'animo mio sarà rallegrato
un bacione MG:)
Il corpo è utile. Certo e lo so. E lo sai bene.
L'anima non se ne va nel senso definitivo: e come se veleggiasse sul mio corpo e lo vedesse lì, come orma di sé (se non mi capisci tu....................!!!).
Ciò posto: l'animazione è corporale, prima e di un livello superiore, dopo.
Ma per rendere, dicaimo così, più piacevole il tutto, aspetterei un "aiutino".
Ma forse la solitudine mi ha distrutto. Non so.
Er
Ed Io son qui, dolce Venus!
Che riempia la mia orma del profumo di te e mi erga su altari tepidi di umide alcove.
Er