PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/06/2019
Continuo ad inciampare sulle lancette
dell’orologio di questa piccola stazione
dove nella vita ho aspettato il treno giusto.
per poi salire e sedermi con trepidazione.
superfluo parlar di distanza se già mi abiti
nella mente: cosa può forse tenerci lontani?
e’ la distanza che deve star lontana da noi
se vuole salvarsi, perché pur se ti allontani
mi scorri sotto la pelle come l’inchiostro
nei miei versi… mi auguro discreto.
se mi donassi i tuoi pensieri, non lascerei
finissero con la polvere sotto un tappeto.
che quando si ama non si sbaglia mai
e se l’amore è sano,
non può che restare pulito
come la tua pelle color del grano.
le parole a volte fuggono per chiudersi
in una danza lenta di abbandono alla poesia.
io provo a non abbandonare, ma nella lacerante
attesa è così arduo raggiungerle in quest’agonia.
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"...è la distanza che deve stare lontana da noi...". Basterebbe solo questo verso per determinare la bellezza di questa poesia d'amore.

il 30/06/2019 alle 08:43

Grazie di cuore

il 03/07/2019 alle 19:12