Di questi tempi
dell’eleganza di un passo all’indietro
nei rapporti umani resta il silenzio.
e che tu abbia vissuto offuscando
la linea della vita, come nel bicchiere
il segno per la giusta dose di assenzio,
non sta a me separare verità e fole.
metto il 45 giri, e sui rumori di fondo
mi trastullo con il naso nell’artemisia.
parte la prima traccia sul retro
di copertina, e con i graffi mi sollazzo
al crepitio del ceppo sull’ardesia.
-25 giugno 2009, l’ultimo moonwalk…