Un giorno forse mi accadrà
di svegliarmi al tuo fianco.
fisserò il vuoto fino a farlo sentire
in imbarazzo, e poi il tuo battito leggero
delle ciglia che sarà divenuto bianco.
mentre ti strofinerai col dorso della mano
i sogni rimasti appiccicati agli occhi,
intanto farà mattino.
io ti siederò accanto
per pettinare i tuoi incantevoli fiocchi.
oggi sosto sul bordo di quel sogno
nel vuoto che si stende nella sua giravolta.
in quell’attimo in cui sbatti le ciglia, nell’altro
capo della penisola un uomo asciuga gli occhi
e s’innamora, un battito di ciglia alla volta.