PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/05/2019
Dopo una notte grossolana
ecco d'improvviso
un sole dirompente che sbircia
e striscia ad arte curioso
nei riposti anfratti del cuore
nel sottobosco della gola
nelle anse piagate del tenue.
La pelle, adesso carta velina,
è identica a quella
con cui si avvolsero le arance
del mio ultimo Natale
e le vene sono tracce bluastre
senza un mare pronto
a riceverne gli afflussi.
Solo un sudicio, estraneo alluce,
punta adesso fastidioso
contro il vertice dell'orecchio
ed i miei stivali subiranno
il fuoco di bivacchi accesi altrove,
mentre la vita si perpetua
con l'aggiunta di un'altra tessera.
Una montagna d'acqua cauda
ora depone solo lische
d'acciughe macerate nel grosso
insensibili ai raggi d'oro
che orlavano la mia porta.

Sul limite torna in mente
una faticosa traduzione
dei tempi di Liceo
che si adagia nel terriccio:
"Non nego che i ventricoli
elaborino lo spirito animale,
ma sostengo che questo
non spieghi nulla sulla sede
delle facoltà più elevate dello spirito".

Non riportatemi alla luce
perchè non troverete crisalidi
nè un petto custode
di un tesoro derubato.
Interrogate, se volete, altre labbra.
Ce ne sono a decine
allineate sotto il fico.
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Un bel leggere, una poesia scritta bene e caratterizzata da significati profondi, straordinariamente non banali. Un originale approccio alla morte molto metafisico! Cosa siamo in ultimo se non un corpo che si deteriora in pasta alla terra e chi vuol conoscerci dopo la morte non dovrà far altro che interrogare lo spirito lasciato in eredità alle tante bocche che ci conobbero in vita. Siamo anima, spirito costretti ad avere un corpo in balia del tempo ma siamo anche l'eternità e la bellezza che lasceremo nei cuori adatti al sentire!

il 04/05/2019 alle 16:52

Grazie Rosi

il 04/05/2019 alle 17:05

Leopardiana nello spirito, dolente senza essere malinconica, un flusso di coscienza da dove si dipana un filo quasi aristocratico, quello di chi sa vedere senza illusioni la realtà,ma che lascia socchiusa una porta, almeno a me pare,quella di altre possibili spiegazioni per questa apparentemente assurda vita...una bella sorpresa in questo pomeriggio quasi autunnale

il 04/05/2019 alle 18:21

Grazie Arturo

il 04/05/2019 alle 19:09

Un'introspezione profonda che cerca di sviscerare i malesseri insiti nell'animo. Testo importante!

il 05/05/2019 alle 09:23

grazie per l'attenzione e l'apprezzamento Graced

il 05/05/2019 alle 10:15

E' un testo complesso, di non facile assimilazione. Non posso dire di averlo capito bene, ma quello che è importante per me è che mi ha trasmesso qualcosa. Disagio, sfiducia, un lume di speranza? Forse.

il 05/05/2019 alle 10:19