Il tempo si è fermato
da quando ho smarrito i tuoi baci,
e i ricordi fluiscono
come sangue nelle vene,
ma incapaci di arrivare al cuore;
il regno del noi,
che batte in ogni petto,
stona nella dittatura della solitudine.
il mio cuore
ha preferito andare con te,
dormire insieme alla tua bellezza;
non lo biasimo affatto,
come non si può disapprovare
la luna che chiama a sé il mare
quando ha freddo nelle pallide ossa.
tu eri il lievito delle mie giornate,
da ogni istante tanto amate;
ora riposo su un cuscino ingiallito di foglie.
- Attualmente 2.66667/5 meriti.
2,7/5 meriti (3 voti)