Il maiale non è il verro
che nelle notti d’estate
ama stringersi con i suoi simili
e dormire naso contro naso.
il maiale non è il suino
giocherellone che ama inseguire
i suoi simili e rotolarsi
lungo i pendii su è giù per il maso.
il maiale non è il maschio della scrofa
che sviluppa affetto, ama i balocchi
per sé e i suoi simili; e si annoia facilmente.
animale pulito, anche schizzinoso.
il maiale è un essere equivoco che non ama,
che giocherella con intendimento recondito
e si rotola sui suoi simili in tenera età.
in quell’inviolabile spazio defeca, disgustoso.