PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/08/2018
Appena due metri sopra di me c’è la vita
con tutte le sue storie e i suoi colpi di teatro.
e non è poi la fine del mondo se penso a due
innamorati quando stanno lontani centinaia
di chilometri, e per me non son che due metri
soltanto; immagino una notte stellata e la
grandezza dell’universo, e penso a quanto poco
interessi all’universo che la mia angoscia abbaia
come un cane la mia piccola storia di sepolto
vivo, già inesistente per l’universo anche stando
due metri sopra a rifiatare innanzi all’etere.
l’aria verrà meno: come le ballerine catturate
dai quadri, mi dipingerò una scena intorno.
immaginerò di fare l’amore in ogni posto e in
ogni piega del mondo, con ogni donna del mondo
con tutti i silenzi del mondo e le parole celate
di fronte ad ogni paesaggio di un mondo che non
sarà più questo: chiuderò un po’ gli occhi ora…
sono trascorse troppe ore, e se anche ce la facessi
ad uscire dalla bara la pressione sarebbe così tanta
che il petto non sarebbe in grado di espandersi.
ho sonno, forse per via del monossido di carbonio.
ma sono sveglio, non piangete per me.
ascolto il cuore che rallenta… rallenta, rallenta.
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