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Pubblicata il 18/07/2018
Un attimo
e il ciel ch'era sereno
rabbuia
come fosse notte fonda
sale la nebbia
quasi in un baleno
la testa?
come un sasso in una fionda.
pensieri
aquiloni al vento
legati a un destino già deciso
piccolo fiore
cresciuto al sole e al vento
stai appassendo...non ancor...reciso.
flebile la speranza come luce
che entra da una serratura
sorridi a tutti
quasi ad occhi chiusi
tenendo stretta a te
la tua paura.
piccola e indifesa creatura
ma quali saran stati i tuoi misfatti?
per dover finir così
la tua avventura
nei tuoi vent'anni ieri appena fatti!
a quale Dio volgerai lo sguardo
per un perchè? che non può aver ragione
e chi quel Dio
avrà tanto coraggio
nel dare a te qualunque spiegazione?
piccolo fiore
senza colpa alcuna
una vita avversa ti ha fermato il cuore
pallida sei
più bianca della luna
ma come lei...
incontrerai il tuo sole!
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Parole tristi che commuovono ma sopratutto che non vorremmo mai pronunciare, che la forza sia con voi in questo triste momento

il 18/07/2018 alle 17:54

Versi intrisi di una triste di dolore e tristezza. Io spero che quel Dio che non da spiegazioni di possa aiutare ad aaccettare la vita per quello che da e per quello che toglie.Un saluto affettuoso.

il 18/07/2018 alle 21:33

comprendo e me ne intendo e piango

il 19/07/2018 alle 15:49

dolcissima. Un abbraccio.

il 02/08/2018 alle 21:45