Il 19/04/2018 al tema 'Dio che non esisti' annotavo una piccolissima osservazione sulla costruzione formale. Mi devo ricredere di quanto detto e lo reputo anche presuntuoso. Torno sui miei passi come si ripercorre a ritroso un sentiero per osservare meglio cose notate di fretta en passant. Ma di quale maggiore tessitura costruttiva parlavo? Tu sei un ottimo scrittore: la discorsività naturale, la scioltezza dell'esposizione nell'affrontare temi ponderosi sono di eccellente finitura e la natura propria della composizione è quella che usi con i suoi andamenti musicali. E' eccessivo lo scarto tra un suggerimento imposto da un certa angolazione di visuale e un ammaliamento? Succede. Siamo camminatori e ciò che sembrava cenere, alle volte, è brace utile nascosta. E non ho visto la brace buona per il fuoco. E ora che ho compreso provo godimento nello scorrere le tue discese calme verso il profondo fino al vituperio. E ti seguo convinto del dettato e del detto.
Mariano, se hai avuto la pazienza e la costanza di leggermi tra tanti, quello ottimo sei tu. Ti ringrazio per aver apprezzato le mie composizioni. A presto.