Accorrete nella mia grotta
dove è sempre notte e
le nostre esili linee si trapassano
formando un’alterata orgia incolore.
i freddi aliti degli amanti perduti e
le voci che risuonano nel silenzio.
e’ la paura di vivere, di amare e
di morire fuori nel mondo illuminato.
spiriti inquieti,
accorrete nella mia grotta
dove non vi è ombra umana e
sarete perduti, perduti per sempre.
il caldo anelito sessuale e
le voci che risuonano nel silenzio.
mi fate impazzire, impazzire,
impazzire di invidia.
e’ una spirale senza fine
nel vuoto dell’esistenza.