In cima all’albero
ho ritrovato la pace
tanto agognata.
quante volte
ti ho sognata libertà e
ora sei davanti a me,
oltre l’orizzonte.
e’ dall’inizio dei tempi
che provo a salire
sull’albero della pace.
e’ così alto
che non vedo più la terra.
e dalla terra nessuno può vedermi,
nessuno può ascoltare
il mio grido di libertà.
finalmente il mio io è impregnato
di un’euforia genuina, quasi infantile.
un’euforia romantica immanente,
grandissima, estrema.
mi lancio da questa somma altezza
a folle velocità.
non so dove arriverò ma
è certo che sarà
un esordio in grande stile.