Non amo molto le composizioni 'manifesto'. Preferisco il trasferimento dei concetti sotto forma metaforica, d'invettiva o satirica. Ma non posso minimamente dissentire sul contenuto: una litania continua di illuse/disilluse tensioni verso una prosperità che appartiene a pochi esseri che divorano come locuste un benessere totalmente sbilanciato. Apprezzo la formula del continuum senza appoggi che si avvicina all'invettiva.