purtroppo è un colloquio con la Sfinge
il suo idioma criptico rende profani
i grandi occhi rivelano unicamente numeri
la carezza sui pulsanti sfiora l'ingresso
ma è sempre più ampio arcipelago
alfanumerici atolli da naufraghi
sfiorati ciclamini rugiadosi d'autunno
o dune desertiche fiorite d'ideogrammi
con liquidi miraggi di fascinazione
si portano presenti di sussurri estivi
si offrono il sonno e la fissità delle pupille
nel desiderio di concessioni anche tardive
di penetrare tra i lembi del silicio
amata usata mai compresa poi spenta
e una volta a casa sottaciuta passione
24 ottobre 2007 - 26 dicembre 2007
da Transiti di un travet
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