PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/11/2016
Il trenino colorato
- a noi bambine -
giocattolo incantato
faceva sognare.
la littorina
scivola lentamente
nella piccola stazione
la luce fioca dei lampioni
la rende magica
- accogliente. -
all'uscita
una sottile fascia di nebbia
- m'avvolge. -
tutto mi è familiare,
... anche il fischio del
treno che riparte.
affretto il passo sul viale
verso il centro.
... La casa bianca
m'appare immutata,
nel cuore il rimpianto
di chi non c'è più:
avverto la loro ombra.
testimoni
dei tempi andati
due panche di cemento
luogo di convivio,
giochi e allegria.
percorro il viale,
imbocco i portici bassi
- bocche senza denti. -
nelle strette vie parallele
bambini:
giocano, gridano,
discutono in una lingua
a me sconosciuta.
gli odori della festa !!!
di cibi speziati, particolari.
intravvedo la piazza,
il monumento dedicato a Verdi,
il “Cigno di Busseto”
seduto sullo scranno
guarda benevolo i passanti.
dal teatro la musica si libra nell'aria.
a lato della piazza un gruppo
di donne visi ambrati
abiti variopinti; turchese
citrino, rubino e giada,
leggeri come bandiere mosse dal vento,
sorridono, conversano nella loro lingua.
questo è il mio paese, uguale!!
... ma diverso.
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)