A volte mi sento
come una candela,
consumarmi lentamente
dentro il mio tempo;
viva fiammella,
illuminare le ultime pagine del tuo libro,
mentre pesanti
le palpebre ti si socchiudono.
Giunta che sei
alla parola fine,
con un alito stanco mi spegni.
E li sul comodino,giaccio,
in attesa di tue notti insonni
e di pagine nuove da sfogliare.