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Utente eliminato
Pubblicata il 15/02/2016
Quella volta che m’innamorai
fu come d’un tratto perdere la vista.
Del mondo, intendo, amici miei.

Fu come stessi navigando
oceano aperto da una zolla,
le acque dalle tinte strane.

Macché azzurre e verdi!
Scarabocchiai colori su colori
e scrissi di nuovi codici pantone.

Cantai a squarciagola gli inni
che riascolterò solo nell'Eden.
E suoni, pronti a strabiliarmi.

Quando fu solo e soltanto amore,
l’amor ci rese di noi schiavi.
Lei? Mi sorrise...

Anno di stesura 2008
(Tratta da “Appena finirà di piovere” – Global Press Italia 06/2010)
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Sicuramente il massimo della felicita' ,parole che ho sentito un po mie naturalmente come senzazioni provate , un saluto

il 15/02/2016 alle 16:46

Molto bella davvero! Bravissimo nell'emozionare!

il 15/02/2016 alle 19:20

Bellissima Aurelio immagini da non poter immaginare perché il sol fatto che sia veramente amore non si potrebbe realmente spiegare se non dalla parte più indefinita del cuore Un abbraccione

il 16/02/2016 alle 10:11

semplicemente , un tocco di colore alla nostra vita quando ci si ama! Gradita e votata! Ciao Aurelio.

il 16/02/2016 alle 12:37

bellissima e intensa, complimenti marinella

il 16/02/2016 alle 16:01

amore vero, solo per pochissimi eletti . bella kimi

il 16/02/2016 alle 19:14

Bellissima Aurelio, parole che ti lasciano sognare quel momento e quell'amore che hai toccato e che ti ha invaso.

il 27/02/2016 alle 23:06