bella poesia che puo'avere anche come chiave di lettura,la vita di ogni giorno
Ciao Eos, rimani sempre Caparbia solista fuori dal coro..Tu sei Unica...non fai parte della plebaglia! Un abbraccio forte. Sempre tua amica, Anna
A volte si scorge il pericolo e non gli si da l'importanza che sarebbe invece necessaria, per cui, nonostante il fuggi fuggi che si vede intorno, si rimane caparbiamente in un inutile ottimismo. Il risultato finale è inzupparsi all'osso. Si, questa volta la caparbietà è un grave difetto, specie alla presenza di un "coro contrario" Affetto Fabio
eheeh grandissimo sempre! ciao un saluto affettuoso da Sandro
le nuvole, bel soggetto. si legge sofferenza nella poesia,ma il coro non conta, mai.
le nuvole sono i sogni della nostra vita e tu Eos li hai vergati con maestria sempre più brava amica mia. Buon sabato. Marygio
Meglio bagnata dopo aver lottato ed averci provato, che rassegnati e basta. Complimenti