PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/12/2002
Cammino sulle rotaie
di un treno che non passa più
con l'erba cresciuta
tra ferro e legno
giocando
con i miei passi incerti
sulle verghe
e penso che il tempo
che arrugginisce i metalli
e corrode il legno
come un tarlo impazzito
che vomita segatura
sia soltanto un vento
che corre
tra gli alberi spettinati che lo applaudono
portandomi via a poco a poco
come un castello di sabbia in riva al mare
lentamente divorato da onde salate.
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passi,da legno
corrosi
concedono
al tempo
tregua arruginita
solo sabbia
mossa dal vento
lo scorrere
scandisce

un caro saluto...cri

il 15/12/2002 alle 00:24

e dove vorresti andare insieme al vento od insieme al tempo??
un bacio MG:)

il 15/12/2002 alle 01:53

Non ho detto di voler andare da qualche parte
è soltanto una riflessione sul tempo
che passa scandito dal vento o viceversa.

Un bacione.
AIRBAG.

il 15/12/2002 alle 04:53

Grazie del tuo commento
è una poesia.

Un bacione.
AIRBAG.

il 15/12/2002 alle 04:55

capisco ebne i tuoi versi in questo epriodo ho voluto fortemetne andar via per sempre e smettere di soffrire tanto il mio cuore è armai al limite della sopportazione bacie ster

il 15/12/2002 alle 11:19

Non dobbiamo smettere di soffrire
altrimenti sarebbe indifferenza,
è solo che non ci devono essere
i motivi per cui soffriamo.

Un bacione.
AIRBAG.

il 15/12/2002 alle 13:01

hai perfetametne ragione baci ester

il 15/12/2002 alle 16:23

Grazie sinceramente.

Un bacione.
AIRBAG.

il 15/12/2002 alle 16:35

e non essere cosi fiscale dai spazio all'immaginazione di chi la legge
un bacione mG:)

il 17/12/2002 alle 21:10