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Pubblicata il 14/01/2015
come camminare contro verso
capire solo cosa non vorrei
e tutto ciò che avrei voluto
poteva solo appartenere
all'altra faccia della terra.

troppi motivi da celare
solo con un pugno sul petto,
scivolare nel divario
di un indocile passaggio
con cui non riuscivo a far pace.

ancora in direzione del vagare
trascinandomi per tutto il mattino
con un armata polverosa di suoni
che restando, alleviavano la mente
pretendendo di averti, da lì, quasi scacciato.

se non la mia miglior cattiva idea
quella che odio averne voluto ancora.
lungo tempo ed è comparsa traccia,
febbre che diritto doveva pur avere
così come questa pioggia,
di essere in fondo solo x il mio bene.

a volte le cose sembrano così chiare
tutto mi è più facile se c'è distacco,
per quanto diabolico possa apparire.
non cadrei in piedi, lasciata la presa,
semplice verità in bianco e nero
come questo negativo,
che nondimeno mi ricorderà di te
e di cosa significa sentirsi viva.

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sono graditi commenti di qualunque tipo. Grazie.

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Una passaggio doloroso che però matura positivamente la personalità di chi sa porre la saggezza e la dignità dinanzi ogni contrarietà! Visione! Bellissima e profonda! Complimenti! Sir Morris

il 14/01/2015 alle 14:43

Grazie mille Sir.Morris!!! ^_^

il 14/01/2015 alle 16:55

Qundo si cade per terra bisogna rialzarsi la strada e' lunga e tortuosa ,ma sempre albe migliori ci aspettano ,non ci possiamo fermare per una caduta,su coraggio

il 14/01/2015 alle 17:38

Grazie gpaolocci!

il 16/01/2015 alle 22:09