Una luce sul monte
pettinava il tramonto
che si fondeva nel mare.
e alberi vecchi [e innocenti]
vigilavano il solco parallelo
rappreso dai rumori.
il Principe s’inorgogliva di luci
e la passeggiata di sé.
tu eri rossa e invadente
come il lusso di alcuni.
tu eri tutto eri niente
ma non era importante.
accovacciato al ventre
burbero e scontroso
di un orologio infinito
sulla panchina materna
di un molo vituperato [e maschera].
tu eri bianca e ammaliante
come il lusso di alcuni.
tu eri tutto eri niente
eri la scia di un istante.