PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/10/2014
Se pensate che i “canti” di un poeta
siano come quelli dei cantanti
e i suoi “passi” delle passeggiate,
vi sbagliate, perché quei “versi”
non sono sberleffi o spernacchiate.
il più delle volte, non lo immaginate:
sono lavori intarsiati a penna,
di quelli intrisi nell’inchiostro e pianto:
in astrazioni, progetti e commozioni,
nel sangue che gli scorre in petto,
in dispiaceri o nel destino abbietto.
per parecchi il vate è un fannullone,
chi della vita ha fatto un’illusione.
non lo leggerà la maggior parte,
né tutti gli esperti e navigati in arte.
più avvezzi a motteggi e a derisioni
che a elogi e lodi, molti poeti zittiranno
altri, per la gloria d’un momento,
si vedranno leggere e stracciare;
delusione per la maggioranza,
ma pensate a quella minoranza
che ha dilettato il mondo e ci diletta.
della vita di allora e del passato
che nessuno avrebbe mai toccato.
certo, i poeti non tutti sono aedi
pochi han lasciato ori agli eredi,
parecchi però, per strana sorte,
vivono ancora dopo morte.
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4,7/5 meriti (7 voti)

Bella, bella e vera!! Grazie dei tuoi versi!

il 07/10/2014 alle 17:15

Apprezzata e condivisa...Eclisse.

il 07/10/2014 alle 18:00

Estremamente Estrema! 5+ Straordinaria! Sir Morris tvb

il 07/10/2014 alle 19:07

Quanta verità contenuta nei tuoi amabili versi, un abbraccio,patty

il 07/10/2014 alle 19:09

...Caro ugo le parole dei tuoi versi io le ricorderò.....; un abbraccio, rom.

il 07/10/2014 alle 23:29

molto fine nell'esprimere un concetto da me condviso. complimenti

il 08/10/2014 alle 10:27

purtroppo la poesia non e' molto frequentata, dopo le scuole d'obbligo la maggor parte non compera piu'un testo di poesie, Ma la poesia e' nutrimento xchi ha la fortuna d'amarla e' ricchezza non tanto del portafoglio quanto dello spirito e e' molto consolatoria .con affetto ugo, sempre grande e riflessivo Marinella

il 08/10/2014 alle 16:05

Il tuo scritto lo faccio mio , se permetti , sei sempre bravo e saggio , un saluto. arrivo con ritardo ma arrivo

il 08/10/2014 alle 21:10

anche nelle scuole dell'obbligo va svanendo...si cura più la storia umana e filosofica della parola...tolto il fatto che uno potrebbe leggersele per conto suo...l'eterno, per unna poesia, per un poeta, è qualcosa che si affida a chi lo legge, e sfida grazie alle menti, alle anime, il tempo...bella, importante, bravo, ti abbraccio ugo, andrea

il 09/10/2014 alle 01:24

Immensa. Semplicemente.

il 09/10/2014 alle 11:15

Sembra una manifesto dell'arte poetica; non sarà mai troppo tardi, quando adepti dal mondo, serviranno i loro umori in un vessillo di versi.

il 24/02/2015 alle 13:07