Si cade, è innegabile,
ma l'ultima parola
è per la mamma
od una persona cara
o, più semplicemente,
è un grido d'aiuto.
Chi ne è ancora capace
aggrotta un sorriso amaro,
semprechè quel cuore
riesca a pompare
una sufficiente manciata
di molecole d'aria,
di quell'ossigeno purissimo
che spesso manca
nella testa e nel petto
di chi sa solo ordinare.
(da questa estate non riesco a scrivere altro, quello che accade in un mondo prossimo a noi è così devastante...)