morirò sovrappensiero
sarò al lavoro
a casa non casa
in coda alla posta
in autostrada
sarò zitto a un concerto
tra la carne al mare
in una folla festante
o a ridere a un funerale
sarà una sera vuota
quando l'inverno è ovunque
quando l'estate langue
ma non si piange
urlerò
sottovoce
in mia vece
pensando ad altro
guardando