Non bastarono le parole
di cui quel giorno era pieno,
non bastarono gli sguardi
di cui non mi curavo,
non bastavano gli impegni
di cui la vita si impregna,
non bastò la fine
di quell’assurda giornata,
non bastò la Luna,
con quel sorriso ammiccante,
non bastarono le stelle
che ancora chiacchieravano,
non bastò il tempo che passa
e che tutto divora avaro,
non bastò la vista dell’immenso mare
che a tutt’altro fa pensare,
non bastò neanche Lucrezio
che mi disse “è una follia”,
non bastò niente e nessuno
a farmi scordar di te,
non bastò il tuo “non ti amo”
che distrusse tutto il resto,
non basterà il fiume Lete
a strappare dal mio infranto cuore,
quegli occhi così veri
che in un frammento di eternità,
incontrarono la mia vita
e la scossero del tutto.