PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/12/2002
Domenica pomeriggio
condizioni climatiche: molto nuvoloso,
occhi rossi di chi si è appena svegliato,
sigaretta dopo il caffè stile 883
razzolando lo zucchero
cercando di trovarci forse dentro un'idea,
il fiato appena giusto per salire le scale del bar,
distrutti da un sabato della serie:
chi si ricorda qualcosa è un pezzo avanti.

Una diarrea cerebrale nella nostra mente,
del resto come definire
le solite idee sul dove si va...cosa si fa...,
prima dei diciotto
invidiare la patente agli amici è da copione
poi quel foglio riempie il borsello
e non sai più che farne.

Ore ed ore
seduti ad un tavolo con un panino e una birra
seguendo risultati e classifiche di serie A,
parcheggiati nel buio di un locale
ad aspettare la felicità
che come una puttana pagata in anticipo
ci manda in bianco.

Anche questa è vita:
ore spese a spacciar noia o surrogati di essa,
accendiamo un'altra sigaretta tentando di non pensare,
magari proviamo a scherzare
ed ogni volta alle venti è finita come sempre:
con il fumo di tabacco nei polmoni
e la cenere dei sogni in tasca da gettare al vento
come mille coriandoli tristi di carnevale.
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Bella come tutte lo altre
Pr.

il 06/12/2002 alle 15:47

Grazie sinceramente.

Con stima.
AIRBAG.

il 06/12/2002 alle 16:16

sempre tristezze....dai, canta qualche dolcezza....lo sai fare...lo sai fare..Adios.Luna

il 06/12/2002 alle 18:25

Hai ragione.

Un bacione.
AIRBAG.

il 06/12/2002 alle 18:57