PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/02/2014
Piena la giornata
per consumare agosto
a scuole chiuse,
sempre impegnata
fin dal mattino.
ogni posto era buono
rottami per giochi e fantasia.
s’inventava di tutto
ogni oggetto era adatto
ed ogni via spianava l’euforia.
spensierati i giochi,
ricchi squattrinati,
quella era vita.
ci divertiva un niente
e tutti amici,
disperati ma felici.
l’alba di domani l’inventiva
e ogni giorno così,
ed ora?
se lo potessi ancora!
  • Attualmente 3.42857/5 meriti.
3,4/5 meriti (7 voti)
Jul

Verissimo, ci si divertiva con un niente, oggi, niente ci diverte...

il 08/02/2014 alle 15:18

apprezzatissimo e sentito molto il tuo testo caro Ugo, e anche le parole della dolce Giulia mi trovano(amaramente) concorde.....ma sai vivere il gioco alla fine i bambini lo fanno lo stesso...chi cresce può ricordare, ma qualche scherzo non guasta mai...tanta serenità..ti abbraccio Ugo, andrea

il 08/02/2014 alle 18:21

Chi non ha vissuto quei tempi non potrà mai capire cosa era la mera vita! La vita è un gioco.. e quelli erano i giochi della realtà nel pieno senso della concretezza assoluta! Grazie, Ugo... non dimenticherò mai chi siamo! Sir Morris

il 08/02/2014 alle 18:32

caro ugo,io credo che siano stati proprio quei giochi di strada,fatti di niente e coon niente che ci hanno plasmato e reso cio' che siamo.Naturale rimpiangere una vita saporita come quella d'allora, e dover vivere invece in un tempo pieno,strapieno di niente.un abbraccio marinella

il 08/02/2014 alle 19:03

Incancellabili ricordi di un tempo sereno e che non richiedeva quasi nulla per divertirsi e ridere.Bastava la compagnia degli amici , semplici giochi e la gioventù.Un abbraccio.

il 10/02/2014 alle 16:17

Avevamo fame di stare assieme... ed il gioco faceva da collante. Anche lo cose più semplici... anzi, forse più che mai le cose semplici ci tenevano uniti... bastava poco. Giulia ha sintetizzato a meraviglia ... oggi poco ci diverte.. Bravissimo Ugo, mi hai riportato nel periodo più bello della mia vita. Fabio

il 20/02/2014 alle 21:04