Lacrime di pioggia e urla laceranti
che risvegliano tutti quanti.
alessandro apre la bocca
piangendo fa le smorfie sul viso
abbruttiscono un pò il suo sorriso.
torce il naso per dispetto
vuole solo il bianco ciucetto.
ha fame il suo stomaco canta
vuole il latte di mamma
e non il succo d’arancia.
dopo la pioggia torna il sereno
in casa mia
torna a risplendere l’arcobaleno.