PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/01/2014
Un giorno aprirò il cassetto,
cercherò curioso,
spiegando lembi sgualciti,
tracce di sonnolenti ricordi,

assaggerò lo stesso indefinito sapore
che hanno la felicità ed il dolore
quando ti prendono lo stomaco
poi il petto e il cuore.

sarò coerente ordinato e vivo,
se solo non avessi udito il trionfale canto
di cherubini danzanti;
ignorerei di aver l’eternità
per rovistar la vita.
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perchè aspettare...ora!

il 10/01/2014 alle 14:53

Precisione oculata!

il 10/01/2014 alle 15:08

l'eternità è un frammento del nostro sentire il tempo...testo interessante...ciao.

il 10/01/2014 alle 15:35

letta come lo scorrere delle lancette ottima,un saluto

il 10/01/2014 alle 22:05

Bravo! mi è proprio piaciuta. Ciao,patty

il 13/01/2014 alle 09:23