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Pubblicata il 05/01/2014
Mentre inseguo seduto
sulla sponda del lago
le rare bave di spuma
ed il vento paziente
che spinge i carri di nubi,
si compie il prodigio
di un mare di sole
che accende d’incanto le cose
con rapidi echi di luce
che rimbalzano in cielo.

occhieggiano lucenti le foglie
sui rami generosi
poi terra e sassi prendono vita
nell’intimo abbraccio con l’acqua
arginandone graziosamente le intemperanze.

tra dolci rumori
oscillano gravi al vento
i salici curvi indifferenti
al passare del tempo
che anima le passioni e pare
rubar la spiaggia al mare.
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le ispiratrici sponde del lago

il 05/01/2014 alle 14:53

adoro il fantastico mondo che corre ,racconta di magiche cose che velocemente mutano ,piaciuta ,un salutone e l'augurio di un anno sereno cate

il 05/01/2014 alle 16:35

Ottimi fotogrammi vitali che si susseguono come seguissero un mero copione ultraterreno!

il 05/01/2014 alle 19:28

Che bel poetare e che belle visioni, una limpidezza d'immagini che riempiono il cuore.patty

il 06/01/2014 alle 08:27

molto bella in sintonia col mio sentire

il 07/01/2014 alle 13:56