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Pubblicata il 12/12/2013
Nell'autunno del '45
la terra lentamente riposò
e in quell'abbandono
concesse molti frutti.

nel chiaroscuro della pineta
il rigurgito verde-arancio
di funghi e corbezzoli
sotto la fitta trama
di aghi di pino
e more di rovo.

a quel tempo mio padre
con i suoi 90 chili
bonificava la riviera
ma una Teller assopita
dal suo peso infastidita
repentina lo scrollò.

una stella cadente
che s'incendia all'istante
scrisse un'orbita immatura
sopra il leccio sovrastante.

ancora oggi, nei giorni di maestrale,
resto assorto in bocca al mare
aspettando tra i capelli
una carezza di papà.

(bonifica litorale pisano, tardo 1945)
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.... chiudi gli occhi... arriverà!

il 12/12/2013 alle 14:56

bella cartolina di altri tempi ,un saluto

il 12/12/2013 alle 16:19

una bella poesia che rimembra una amata figura...il '45 mi è caro, sai?

il 12/12/2013 alle 22:09