PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/08/2013
A che cosa mi sei servita,
vita mia.
perché i pianti e la gola,
serrata.
il vuoto, il nulla, l'assenza.
le lacrime in fondo al petto.
la rabbia nella fronte.
il buio,
nel mare dei pensieri.
rifletto e navigo,
tra immagini scolorite, idee senza valore,
nebbie e confusioni.
di tanto in tanto,
mi invento sensi e apro porte
tra i sentieri del mio petto
insicuro.
tutte suggestioni,
tutte disperate marionette,
che per distrarre l'ansietà
si mettono a ballare.
illuso,
splendido,
tanto triste:
il mare riflette lo splendore del cielo
ignorando,
l'origine del suo vero colore.
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brava :-)

il 20/08/2013 alle 10:14

Molto bella, complimenti,patty

il 20/08/2013 alle 19:03

bella nella sua soffusa malinconia, complimenti, andrea.

il 20/08/2013 alle 19:12
Jul

Molto piaciuta. Jul

il 20/08/2013 alle 19:47

Gradita!

il 20/08/2013 alle 22:22

Spero che il momentaccio passi presto e che la tua dote poetica partorisca quanto prima un raggio di sole! :)

il 25/08/2013 alle 20:28

un brutto e triste momento , la forza sia con te ciao

il 26/08/2013 alle 21:12

Bisogna vivere i momenti di nera solitudine...per poi trovare l'energia e andare oltre. Bella poesia!

il 30/10/2013 alle 19:47