Molto belli questi versi.. anche nella loro negativa speranza! Affascinanti i corvi che calano lentamente.. ma io ho un ruolo ed un compito dettato dalla mia innata indole.. poiché i 4 cavalieri dell'apocalisse son comunque del mio stesso avviso: amano sfidare chiunque si opponga!
I quattro cavalieri dell'apocalisse son pronti a candidarsi per la prossima legislatura...
caro Rom questa e' come una sottile spada che sfettuccia mettendo insieme passato e futuro leggendola al mio modo , difficilmente 1 4 cavalieri rimarranno soli perche' essi non sono immortali ma molto di piu .goduta fino all'ultima lettera come sempre amo la particolarita' delle tue poesie(non mi devo arruffianare) un salutone
Bravo e gentile nel far cenno a chi ti ha BEN ispirato!. Ciao. Antonella
Arcanamente intrigante e originale. Spero che il "mal d'Andrea" sia contagioso! Stolcius Von Stolcenberg
Emozionante nel contenuto, impeccabile nello stile! Direi,un' ispirazione all' ennesima potenza. Già dal titolo si parte per un percorso meraviglioso. Un grandissimo abbraccio che cinge d'affetto e di stima sia te che Andrea; patty
Un testo davvero ispirato mio caro rom....tutti i riferimenti storico/letterari sono mirati e così ben trattati che il testo ne risulta maggiormente elevato...se io rubassi dei versi, ne ruberei forse troppi.....tralascio i corvi perchè mi pare ovvia la risposta......"il dio scolpito sulle nubi"....Salomè la sua danza e la testa mozzata del Battista, riferimenti delle potenze di eros e thanatos di cui si fanno esplicazione i versi del delirio guerrafondaio dell'uomo, sino al "The Horror, the Horror" gridato da Kurtz(tra l'altro l'hai ripreso dal libro o dal film? comunque sia il messaggio è il medesimo e la forza intrinseca è la medesima).....la tua ghigliottina(che mi ricorda tanto la potenza di Atropo) sempre attende e sorveglia dall'alto, l'unica "dea" rimasta a questo manipolo ingente di sconfitti, che è l'umanità....i cavalieri sono un altro dei mie passaggi preferiti....sono onorato dell'ispirazione che i miei poveri versi ti hanno infuso, un autore, un amico, non può sperare di più, nemmeno se lo immagina...però, già le tempeste mi rapiscono le ballerine, se poi tu mi prendi anche la bambola, non mi restano più danzatrici poetiche, scherzando ti saluto....complimentandomi ti ringrazio....un caro abbraccio, andrea. p.s. x approfondimenti eventuali, se vorrai, mp....ti abbraccio... p.p.s: saluto e ringrazio gli altri qui giunti ha leggere le bellezze di rom....
.....un caro saluto agli amici che, abusando del loro tempo, ne hanno perso per leggere queste mie righe, donandomi emozioni che vanno a riempire la bisaccia che mi accompagna lungo il sentiero di questo sito dalla quale traggo le risposte alle domande che rimangono sterili quando, presuntuoso, vado ad interrogare le stelle, vaghe, come quelle dell' Orsa.............; un abbraccio, rom.
Mi volsi per nascondere gli occhi e domandai: non credo siano poveri versi. Saluti
Chiedo venia, mi erano sfuggiti questi tuoi epici versi. Una cavalcata stroico emozionale quella a cui ci induci elencando ed evocando strazi ed orrori del'uomo sull'uomo, il riferimento poi al colonnello di francis ford mi ha rapito. Sono verso questi a cui è necessario abbandonarvisi, avendo fiducia cieca che quale che sia il ldo sp
..su quale il loro approdo, perchè la mano, la penna, precisa e sapiente del nocchiero ci condurra in quegli anfratti del dire, che di certo non deluderanno. Complimenti, sergio
bravo, mi hai emozionato, la poesia scorre musicalmente e ti mando il mio ringraziamento per avermela lasciata leggere. scrivi ancora.