PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/07/2013
zil nove del mattino
una berlina nera
sfreccia lungo la via
in una fredda primavera,
è silenzioso quel bambino
fermo sul ciglio dello stradone
pallido il volto di quel biondino
con quello sguardo sembra una canzone:

eduard dagli occhi tristi,
ma nel petto il cuore della gente,
lei ti guiderà!
sogni comunisti
delusi dal tempo,
ma lei sempre ti sospingerà!

e corri corri più del vento

una medaglia che vuoi che sia:
sarà pure tutta d’oro,
non vale un miracolo di periferia.
mentre t’osserva il poliburo,
artigli rossi pronti a ghermire
nel nome di un’utopia:
obbedire oppure sparire
ma da quella gente non andrai via!
eduard dagli occhi tristi
ma nel petto il cuore della gente
lei ti guiderà!
sogni comunisti
delusi dal tempo,
ma lei sempre ti sospingerà!

e corri corri più del vento.

io non ho firmato,
un amore non lo venderò,
la Dinamo dovrà rinunciare
sì qui io voglio restare,
per chi mi ha sempre amato,
anche se un prezzo pagherò!
ora nel buio mi han gettato,
questo carbone fa soffocare!

son Eduard dagli occhi tristi,
ma nel petto il cuore della gente
lei mi sosterrà!
sogni comunisti
delusi dal tempo,
ma lei sempre mi sospingerà!

ora non corrò più del vento

novanta minuti lunghi una vita,
un pallone di tacco calciato
con l’anima tra le dita,
il pubblico senza fiato
mentre la rete si sta gonfiando,
ed ora chi glielo dirà
dove mi stanno portando
chissà se un giorno mi rivedrà?

son Eduard dagli occhi tristi,
ma nel petto il cuore della gente
lei mi sosterrà!
sogni comunisti
delusi dal tempo,
ma lei sempre mi sospingerà!

ora non corro più del vento!

madre ti chiedo perdono
tra queste quattro righe di carta
del dolore di cui ti faccio dono,
ed alla gente che ora lo canta,
e poi ancora lo canterà.
la Svezia sembra così lontana,
sembra quasi un’illusione vana,
un giorno saprai la verità.

son Eduard dagli occhi tristi,
ma nel petto il cuore della gente
lei mi sosterrà!
sogni comunisti
delusi dal tempo,
ma lei sempre mi sospingerà!

ora non corro più del vento!

sette anni duri a passare,
ma alla Torpedo sono tornato,
dolore e rabbia da dimenticare,
le gambe ora mi fanno male,
deboli i polmoni per respirare
ma chi sul campo m’ha amato
ora e sempre mi tiferà
la mia colpa si chiamava libertà!

son Eduard dagli occhi tristi,
ma nel petto il cuore della gente
lei mi sosterrà!
sogni comunisti
delusi dal tempo,
ma lei sempre mi sospingerà!

oggi ho sconfitto il vento.

by Bloodyanarkin

p.s. Ringrazio quanti mi hanno commentato in questi mesi d'assenza scusandomi per non aver risposto. Vi abbraccio e grazie per seguirmi, spero di potervi regalare ancora emozioni perché è questo il motivo principale per il quale ho piacere nel condividere con voi le mie opere.
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ma queste non sono emozioni , e' uno scorcio di vita reale proiettata nel passato sei un artista ,spero che tu non sia triste come Eduard tra Dinamo e Torpedo non so' la tua ispirazione da dove sia venuta ,perche' c'e tristezza e sofferenza ,ma ugualmente questa la trovo magica,un salutone e clap clap clap

il 22/07/2013 alle 18:54

ma queste non sono emozioni , e' uno scorcio di vita reale proiettata nel passato sei un artista ,spero che tu non sia triste come Eduard tra Dinamo e Torpedo non so' la tua ispirazione da dove sia venuta ,perche' c'e tristezza e sofferenza ,ma ugualmente questa la trovo magica,un salutone e clap clap clap

il 22/07/2013 alle 18:54

Una coraggiosa.. ma fiera nell'inconscio.. descrizione di vita!

il 23/07/2013 alle 14:31

Grazie Gpaolo e Sir Morris, no ora come ora non c'è disperazione soprattutto per la splendida persona che mi sta accanto che mi ha semplicemente salvato la vita, pur tra mille difficoltà e inquietudini figlie del nostro tempo. Ultimamente la mia idea è sviluppare un arte più simile al cantautoriale perchè capace di raggiungere l'animo delle persone. Non so se anche per te è lo stesso, ma capita di rileggere quello che si scriveva 10-12 anni fa, e non ritrovarsi più in un modo di scrivere elaborato ed artificioso. Nell'elaborare versi cerco per Elia Liut così come Strel'cov (solitamente vado in cerca di coloro la cui testimonianza di vita mi regala emozioni) di provare a rivivere nella mia mente il passato di questi personaggi, immaginandomi le loro speranze, paure calate sullo sfondo delle contraddizioni della loro epoca. A volte può riuscire, a volte meno, quello che mi preme è regalare emozioni alla gente perchè in fondo è per questo che poetiamo.

il 24/07/2013 alle 15:37