Poesia bellissima commovente, che tocca un tasto dolente della nostra società: le innocenti vite stroncate da persone, che non hanno nessuno scrupolo e sono immersi nell'egoismo più ottuso. Bravo, Ugo!
Caro Ugo, bello leggere e rileggere ancora questi versi, ed ad ogni lettura affinare la percezione affinchè ogni parola sillaba li posta assuma nel disegno d'insieme il preciso compito che tu gli hai dedicato, un alchimia la poesia qundo riesce a tracciare trompe d'oeil così vividi e intensi da lasciare il lettore attonito perchè partecipe di questi fiori spenti sull'asfalto. sergio
caro Ugo questa volta hai toccato un tasto dolente e struggente su quanto puo' valere una vita umana , bella poesia un saluto
tu sei poeta...sai struggere in un modo che coinvolge davvero...mi sei piacito, ti abbraccio ugo, andrea.
Un tema di una dolente attualità espresso col ritmo singhiozzante della poesia d'altri tempi, un singhiozzo che stenta a diventare gemito con le parole. Unico a "seminare" poesia.
Dal titolo pensavo fosse una poesia allegra, invece i fiori non sempre son segno di felicità Questi fatti quando accadono mi fanno rabbrividire.